sabato 11 luglio 2009

Dal Fotografo

La passione che si ha per il proprio mestiere non implica necessariamente un successo tale da guadagnare abbastanza per poter vivere solo della vendita dei propri prodotti, o perlomeno il successo di solito arriva dopo tempo, quando si è acquisito un livello di competenza elevato nel settore di cui ci si occupa, spesso dopo anni di sacrifici e rinunce. Che cosa si fa in attesa del successo?
Prendiamo il caso che interessa a noi: il Fotografo.

Dimentichiamo per un attimo i Grandi della Fotografia e tentiamo di concentrarci sulla figura del fotografo che ha il negozio vicino casa nostra, stabiliamo di chiamarlo Giovanni. Diamo per scontato che egli abbia scelto il settore fotografico anche per passione e che abbia messo in piedi la sua attività partendo da zero. Da dove ha iniziato?
[1]
Sicuramente dalla scelta di un locale con l’illuminazione giusta per scattare le foto in studio e ovviamente dall’acquisto di una macchina fotografica professionale e un mini set da posa dotato di fondali, luci e riflettori.
Ora, siccome ha a sua disposizione un budget limitato e non può permettersi le attrezzature per il procedimento di stampa, il fotografo deve contattare un’azienda specializzata nel settore con cui collaborare. Posto che tra tante offerte Giovanni abbia scelto la più conveniente ( non solo per il prezzo ma anche per la qualità del prodotto), l’azienda con cui egli andrà a collaborare diventa l’azienda fornitrice con cui stabilirà i tempi, le modalità di consegna e di pagamento della merce. A questo punto entra in gioco la figura del corriere. Il corriere sarà la persona che si occuperà del ritiro dei rullini e della consegna delle foto e che medierà tra l’azienda produttrice e il fotografo. Se l’azienda in questione si occupasse solo di stampa Giovanni dovrebbe cercare altri fornitori per l’acquisto di rullini, filtri, e quanto altro serve per dotare un negozio di fotografia del materiale indispensabile.

Stabiliamo che sia trascorso un po’ di tempo e che l’attività commerciale vada per il meglio. Immaginiamo di avere l’opportunità di parlare con Giovanni e di chiedergli informazioni sul suo lavoro. Se gli domandassimo quale prodotto renda maggiormente dal punto di vista economico ci risponderebbe innanzitutto che ciò che frutta al meglio non è un prodotto preconfezionato. Le fonti di guadagno più consistenti infatti sono i servizi fotografici che Giovanni offre, book fotografici, foto pubblicitarie, foto di matrimoni, battesimi, comunioni, compleanni
[2]. C’è da aggiungere inoltre che si tratta di eventi straordinari e che non bastano a mantenere il bilancio in attivo. Infatti nel negozio di Giovanni si effettua la vendita al dettaglio di rullini, fotocamere monouso, cornici, album fotografici e una serie di gadgets affini alla fotografia e infine la raccolta di rullini e negativi che passeranno dalle mani del cliente al negozio del fotografo e affronteranno un successivo viaggio verso l’azienda specializzata nel settore di sviluppo e stampa per poi fare ritorno prima da Giovanni e in seguito dal cliente, ma sotto forma di fotografia.
Ora, quali sono i cambiamenti che Giovanni dovrà affrontare con l’arrivo del digitale in ambito fotografico?




[1] Per questioni di praticità eviterò di descrivere l’iter burocratico che bisogna affrontare a partire dall’iscrizione alla Camera del Commercio)

[2] Tutti servizi che richiedono investimento di tempo e materiale e che avranno l’aspetto di un prodotto finito solo al momento della consegna.


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